Strumentali le recenti accuse alla Presidenza della V Circoscrizione: trasparenza, partecipazione, dialogo con le associazioni, ascolto del territorio sono gli ingredienti per dare risposta alle istanze della cittadinanza.

A fronte dell’ottimo lavoro svolto dalle forze progressiste in V Circoscrizione c’è solo una spiegazione per l’attacco scomposto rivolto nei giorni scorsi a Michela Novel: il centrodestra soffre perché non può gestire la V Circoscrizione come se fosse una sua proprietà privata, come invece avviene con il Consiglio Comunale dove giacciono a oggi non discusse 64 mozioni. La nostra cultura politica, basata sull’ascolto, sull’inclusione e sulla risolutezza nell’affrontare i problemi concreti, è esattamente all’opposto di quella del centrodestra. Le loro risibili polemiche sono dunque il segnale che stiamo lavorando bene.

La Quinta Circoscrizione, che abbraccia i rioni più popolosi e popolari della città quali San Giacomo e Barriera Vecchia, non scevri da qualche problematica complessa, ha raggiunto infatti il primo anno di mandato politico sotto la guida della Presidente Michela Novel. Un anno caratterizzato da grande orizzontalità nella gestione dei temi da affrontare (come dimostrato dal numero di mozioni approvate all’unanimità), massima trasparenza e partecipazione della cittadinanza, anche nelle sue forme organizzate. 

Nel delicato lavoro del Parlamentino si è infatti voluto andare oltre all’attenzione – pur presente – nei confronti delle piccole istanze del territorio, come il problema di un singolo marciapiede o la gestione di un episodio circoscritto, guardando ai problemi dei rioni coinvolti anche in un quadro più ampio. Andare alla fonte anziché curare i sintomi, insomma, con un approccio accogliente delle diverse istanze e garantendo un continuo collegamento con il territorio. 

La creazione di un clima collaborativo e orizzontale ha consentito di giungere molto spesso a una soluzione politica condivisa piuttosto che una votazione per maggioranza. Si è sempre cercato un dialogo sia con le associazioni attive nel nostro territorio sia con la Giunta, convocando audizioni con le parti di competenza, per dare una risposta alle esigenze espresse dalla cittadinanza.

Tra i momenti qualificanti di questo primo anno vi è la grande partecipazione nelle recenti audizioni fatte con gli Assessori Matteoni, De Blasio e Grilli sulle problematiche giovanili. A questi due incontri oltre a moltissimi cittadini sono intervenuti i servizi sociali, i ricreatori, dirigenti e insegnanti scolastici, operatori del terzo settore che si occupano di giovani, convergendo con la richiesta, accolta dall’Assessore Grilli, di attivare un servizio di educativa di strada. Un risultato per noi molto importante, perché le situazioni di disagio si devono affrontare con nuove progettualità e interventi educativi, anziché con la repressione dei singoli episodi.

L’ascolto del territorio è stato fondamentale per cercare di risolvere i problemi dei cittadini in modo pragmatico e non ideologico, e solo negli ultimi tre mesi sono state votate ben 12 mozioni, di cui 11 approvate all’unanimità. Seguendo questo approccio accogliente la Circoscrizione ha anche incontrato, tramite l’apposita commissione, molti attori sociali direttamente nelle loro realtà, cercando di facilitare la creazione di una rete.

Va ricordato anche il lavoro fatto a primavera per realizzare un piano delle opere considerate prioritarie per i quartieri, definito attraverso l’ascolto delle richieste dei cittadini anch’esso votato all’unanimità, oltre alla distribuzione di 10.000 euro per organizzare eventi culturali e aggregativi nei rioni della Circoscrizione, con un grande sforzo di tutte le forze politiche per sostenere e valorizzare il ricco tessuto associazionistico presente nella V Circoscrizione.

Le forze progressiste valutano in modo molto positivo il lavoro svolto nell’ultimo anno e guardano ai prossimi quattro con grande fiducia in merito alla capacità di poter lavorare insieme alla cittadinanza per rendere i rioni della V Circoscrizione sempre migliori.