In un’epoca in cui le città si trovano ad affrontare sfide crescenti in termini di sicurezza stradale, qualità dell’aria, vivibilità urbana e alienazione sociale, il concetto di “Città 30” emerge come una soluzione innovativa e promettente. Il dibattito è esploso dopo che Bologna, la seconda città in Italia dopo Olbia, ha adottato il limite di velocità di 30 km/h nelle sue strade urbane, assi di scorrimento esclusi.
Il 6 febbraio abbiamo organizzato un incontro pubblico, invitando a parlare del tema due persone esperte di mobilità:
Simona Larghetti, consigliera comunale di Coalizione Civica Bologna e delegata alla mobilità ciclistica e sicurezza stradale
Paolo Gandolfi, già Assessore alla Mobilità, alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici del comune di Reggio Emilia e Deputato, oltre che autore e relatore della legge 2/2018 per la promozione della mobilità ciclistica e relatore della legge per l’istituzione del reato di omicidio stradale