In questa Circoscrizione si gioca una parte importante del futuro di Trieste e della sua capacità di essere nei prossimi anni una città moderna, attrattiva, inserita in una dinamica di sviluppo economico sostenibile e in grado di tornare punto di riferimento per una vasta area che comprende il Nord-Est italiano e l’Europa centro-orientale. La rigenerazione di Porto Vecchio in un parco eco-innovativo che combini ricerca, impresa e residenzialità, attivo, aperto, vivo, capace di creare occupazione di qualità è uno dei principali obiettivi del nostro programma. Dipiazza ne vorrebbe fare un semplice completamento residenziale del centro storico cittadino, puntando su un’operazione immobiliare senza prospettive. Noi pensiamo a Porto Vecchio come il luogo ideale in cui insediare nuove attività economiche sostenibili e ad alto tasso tecnologico.

Ne ha parlato il candidato Sindaco di Adesso Trieste Riccardo Laterza presentando, insieme ai candidati in Circoscrizione III Chiara Mastromarino, capolista, e Andrea Fondacaro, le proposte per i rioni di Roiano, Gretta, Barcola, Cologna, Scorcola.

 

Porto Vecchio

Per il vecchio scalo, la priorità è il recupero in chiave eco-produttiva per nuove attività economiche nei settori della Circular economy, Blue economy, Digitale, Salute, Agricoltura urbana, ma anche nursery di  start up e habitat di tutela di piccole imprese legate al design, all’arte e all’artigianato.

Negli spazi comuni saranno create aree verdi in cui sarà possibile fare sport e passeggiare. Queste aree saranno progettate in modo tale da creare delle isole di biodiversità urbane, importanti per tutelare gli insetti impollinatori (fortemente a rischio d’estinzione) e l’avifauna selvatica triestina, e isole verdi che mitighino il microclima e aumentino la capacità di stoccaggio della CO₂ nel suolo.  

 

Mobilità

Pensiamo che, a cominciare da Roiano, vada decongestionato il traffico veicolare, grazie a una serie di misure che insieme disegnino una nuova idea di mobilità. Occorre un percorso ciclabile continuo, sicuro e veloce che colleghi la Stazione ferroviaria a Miramare, abbinato a un servizio di bike sharing di qualità e capillare. Si può anche pensare a un ripristino in chiave sia ciclabile che pedonale della galleria antiaerea che collega Piazza tra i Rivi a via Catullo, mentre sul versante del trasporto pubblico puntiamo su due nuove linee tram, dalla Stazione a Borgo Sergio e da Barcola a Campo Marzio, oltre al potenziamento delle linee di bus fino a Grignano durante la stagione estiva.

 

Rigenerazione urbana

Altro capitolo importante per AT è ri-valorizzare gli spazi urbani in modo da renderli anche luoghi di socialità. Villa Cosulich, ad esempio, è uno spazio che attraverso un processo di rigenerazione potrebbe diventare un luogo di cura e di partecipazione attiva alle dinamiche di quartiere. Nel breve periodo alcuni spazi esterni potrebbero essere destinati alla creazione di orti urbani per la promozione dello scambio intergenerazionale e della socialità tra residenti. Un esempio virtuoso di come la cura di un piccolo ecosistema, come può essere un giardino, porterebbe benessere a chi se ne prende cura e a chi ne beneficia. Il ruolo della Microarea di Gretta nel progetto sarebbe mutualmente arricchente e valoriale per il quartiere. In un secondo periodo l’edificio della villa potrebbe diventare una Casa Di Quartiere e i suoi spazi messi a disposizione dei cittadini per la creazione di momenti di progettazione partecipata, oltre che per attività di crescita e cooperazione infantile, giovanile e adolescenziale: polo creativo per lo sviluppo di progetti teatrali, e legati alla sostenibilità, all’artigianato e a tutti i tipi di arti, anche a quelle marziali.

 

Infine, sul recupero del comprensorio ex Stock di Roiano, secondo Adesso Trieste andrebbe aperto un dialogo con i proprietari  degli spazi interni per favorire l’insediamento di attività commerciali e di spazi aggregativi per i residenti del quartiere.