Nella mattinata di oggi il gruppo consiliare di Adesso Trieste ha depositato una proposta di deliberazione per istituire una Commissione Speciale “per la riforma del decentramento amministrativo e per l’introduzione di strumenti di partecipazione attiva della cittadinanza”. «In questo modo concretizziamo – dichiara Riccardo Laterza, Capogruppo di Adesso Trieste in Consiglio Comunale – una proposta che abbiamo formulato da tempo e che poco più di un anno fa aveva raccolto il favore anche di una parte consistente della maggioranza». Il riferimento è alle dichiarazioni di Fratelli d’Italia risalenti a marzo 2022, nelle quali si annunciava l’istituzione a stretto giro di una Commissione Speciale per mettere mano al Regolamento del Decentramento.
«Per tutto questo tempo abbiamo atteso dei passi avanti sulla questione, mentre si moltiplicavano segnalazioni da parte della cittadinanza e degli stessi Consiglieri Circoscrizionali sull’opportunità di valorizzare maggiormente questi spazi di democrazia. Non avendo registrato nessuna novità, abbiamo deciso di fare noi il primo passo, perché siamo abituati a dire quello che intendiamo fare, e fare quello che annunciamo. Ovviamente ci aspettiamo lo stesso tipo di coerenza anche da altri – aggiunge Laterza, specificando che – Se si vuole affrontare seriamente il tema, una Commissione ad hoc è necessaria perché altrimenti il confronto si dovrebbe svolgere in Commissioni permanenti già oberate dal lavoro istruttorio di mozioni e delibere. Noi crediamo fortemente che dal confronto trasversale tra tutte le forze politiche possano emergere idee condivise per il futuro dei rioni».
Giorgia Kakovic, Consigliera Comunale ed ex Capogruppo di Adesso Trieste in III Circoscrizione aggiunge: «Per esperienza diretta posso affermare che molto spesso le Circoscrizioni non sono messe nelle condizioni di operare al meglio delle proprie possibilità. Serve rafforzare l’integrazione orizzontale, tra cittadini attivi sul territorio, e verticale, tra cittadinanza, Circoscrizioni e Amministrazione centrale del Comune. Questo si può fare, ad esempio, con l’istituzione dei bilanci partecipativi, misura peraltro prevista dal programma di mandato del Sindaco Dipiazza. Anche tutte le altre premesse alla base della nostra proposta, dal rafforzamento dei percorsi deliberativi della cittadinanza all’amministrazione condivisa dei beni comuni, sono proposte tratte dal programma di questa Giunta, finora rimaste solo sulla carta, e che con questa iniziativa intendiamo contribuire a concretizzare».
«Le Circoscrizioni sono istituzioni di prossimità – dichiara Kevin Nicolini, Consigliere Comunale di Adesso Trieste – e per questo hanno la possibilità di intercettare i bisogni del territorio e di chi lo abita più facilmente di un’amministrazione centralizzata. Per questo riteniamo sia necessario coinvolgere tutte le realtà attive nei territori, da quelle più informali come i comitati a quelle più istituzionali come Microaree, istituti scolastici o Ricreatori, per ridisegnare l’architettura istituzionale del Comune. Il decentramento è utile se distribuisce potere sul territorio e alle persone, contribuendo al miglioramento della qualità della vita in tutti i rioni della città».
La proposta (consultabile a questo link) sarà ora depositata nell’ufficio della Segreteria dei gruppi consiliari di opposizione, e resterà aperta alla sottoscrizione di tutte le Consigliere e tutti i Consiglieri. Secondo il Regolamento del Consiglio Comunale, servono le firme di almeno un terzo del Consiglio perché la delibera sbarchi in Aula.