Adesso Trieste guarda avanti e anziché fare bilanci dell’anno passato preferisce parlare di futuro nella conferenza stampa di fine anno. Il soggetto municipalista lotterà contro le decisioni della Giunta Dipiazza prese sulla testa delle triestine e dei triestini – letteralmente – nel caso dell’ovovia. L’impegno di Adesso Trieste per il 2022 è di spingere in tutte le sedi per un vero processo di decentramento amministrativo verso le circoscrizioni e di partecipazione alle scelte da parte dei cittadini.

I Consiglieri comunali di AT, Riccardo Laterza, Giulia Massolino e Kevin Nicolini, espongono il lavoro che li aspetta in Consiglio nel prossimo anno. Si batteranno sui temi che hanno contraddistinto la loro campagna elettorale: decentramento amministrativo, Mercato Coperto, appalti, salute territoriale e microaree.  Sicuramente una delle campagne più importanti nel 2022 è quella contro l’ovovia, che verrà effettuata sia dentro che fuori dalle istituzioni, in appoggio alle associazioni interessate a lanciare il referendum.

“Al di là di un’azione di opposizione puntuale e nel merito sui provvedimenti che la Giunta presenta di volta in volta in Consiglio, molto spesso riducendo al minimo i margini di confronto – dichiara Riccardo Laterza, Capogruppo di Adesso Trieste in Consiglio Comunale – nel 2022 intendiamo concentrarci su iniziative consiliari volte ad affrontare alcuni problemi urgenti della città. Penso alla questione delle comunità energetiche, uno strumento concreto per contrastare il rincaro dei prezzi di luce e gas che il Comune può incentivare con la creazione di un’apposita società in house; ma anche alla necessità di trovare nuove forme di coordinamento tra Microaree, servizi educativi, commercio di prossimità nei rioni, nell’ottica della città dei 15 minuti. Siamo consapevoli che queste proposte avranno qualche chance soltanto se, in parallelo con la nostra azione istituzionale, riusciremo a costruire una mobilitazione su questi temi in tutta la città”.

Il volto di Adesso Trieste dovrà infatti cambiare, a partire proprio dai volti del coordinamento politico, che verrà eletto dalle socie e dai soci durante l’ Assemblea Cittadina di fine gennaio. Ci sono ancora un paio di giorni (fino al 2 gennaio) per le socie e i soci di AT per presentare la propria candidatura per i vari ruoli all’interno del Coordinamento. “Sarà necessario un grande entusiasmo e un’attenta cura per continuare in questo percorso di attivismo, attraverso il lavoro sul territorio portato avanti dalle assemblee tematiche e territoriali” afferma Deborah Borca, membro della Presidenza uscente di Adesso Trieste. “Al momento stiamo ultimando i lavori nella sede di Piazza Puecher. Vogliamo che diventi un punto di riferimento, aperto e inclusivo, per la cittadinanza e le associazioni.”

“In circoscrizione cercheremo di lavorare il più possibile in accordo con tutte le forze politiche e in sinergia con le altre circoscrizioni, per rendere più efficaci le azioni propositive e fare pressione in maniera corale sull’amministrazione comunale, al fine di  raggiungere obiettivi da troppo tempo trascurati: tutela del commercio locale, servizi di prossimità, cura del verde”, sintetizza Franca Vilevich, vicepresidente della IV circoscrizione.

Continueranno le attività dell’associazione: un terzo momento seminariale di formazione con il coinvolgimento di esperti è previsto per metà gennaio, mentre riprenderanno le esplorazioni urbane. Un modo per incontrare la cittadinanza, costruire reti e attivare percorsi di cambiamento insieme alle persone.

Il luogo scelto per la conferenza stampa, Piazza Libertà, è stato anche simbolico: oltre ad aver ospitato la nascita di AT più di un anno prima, in queste feste la stazione vede il ritorno a casa di tante persone costrette ad emigrare da Trieste. È anche per loro che AT sta lavorando per costruire una città migliore.